Quando si pensa al top della cucina, il primo materiale che viene in mente è il marmo. Perché? Quali sono i suoi pro e i suoi contro? In questo articolo lo vediamo assieme.

Pregiato e da sempre simbolo di eleganza, il marmo è un materiale che rende unica la cucina. Essendo un materiale naturale, infatti, ogni pezzo è unico e ha una trama che nessun altro pezzo avrà. Inoltre ne esistono tantissime varietà, in base al terreno in cui si sviluppa la roccia. Bianco o nero, rosso o beige, monocolore, a macchie o a venature, impossibile non trovare una sfumatura di marmo che non si adatti ad ogni cucina.

È ottimo anche dal punto di vista igienico e di resistenza. La sua ottima resistenza agli urti e la sua semplicità nella pulizia lo rendono perfetto per preparare cibi.

Nonostante la grande resistenza agli urti però soffre i graffi e il calore, quindi è sconsigliato tagliare direttamente su di esso e appoggiarci sopra pentole calde, per non lasciare segni indelebili. Soffre molto anche i prodotti acidi, quindi bisogna evitare assolutamente che cibi come limone o aceto ci finiscano sopra e lo rovinino irreparabilmente. Inoltre, necessita di prodotti specifici per la sua pulizia, proprio per evitare contatto con prodotti che possano corroderlo.

Il costo poi è abbastanza elevato, anche se va detto che il marmo dura molto di più rispetto ad altri materiali più economici, quindi il costo si ammortizza bene negli anni.

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