Settimana scorsa abbiamo parlato di come cambiare o rinnovare la propria cucina. Una decisione molto importante in questa fase ce l’ha sicuramente il colore.

Quando dobbiamo scegliere il colore della nostra cucina bisogna trovare il giusto compromesso con i gusti personali e lo stile della nostra cucina, oltre ai materiali che scegliamo, per rendere la cucina completa e armoniosa sia con l’ambiente che con il resto della casa.

La prima cosa da capire è se si desidera un colore omogeneo tra cucina, parete e pavimenti oppure se si desidera un colore distaccato tra i diversi elementi presenti nella cucina, per dare un effetto particolare.

Sicuramente bisogna prendere questa scelta attentamente e optare per un colore che non stoni troppo, è preferibile scegliere un colore acceso o completamento diverso dall’ambiente per accessori o piccole parti o dettagli della cucina (come maniglie, un cassetto o altri piccoli particolari).

Solitamente per la cucina si opta per un’ambiente spazioso e luminoso, di conseguenza se l’ambiente è buio o è piccolo si scelgono colori della cucina chiari o comunque tonalità neutre, ante e top di colore chiaro fanno apparire la cucina più spaziosa e luminosa.

Scegliere tutti i componenti della cucina dello stesso colore, oltre a offrire versatilità nella progettazione, garantisce anche un buon livello di eleganza e di armonia.

Se però le cucine monocromatiche non convincono, si può optare per delle composizioni più vivaci scegliendo dei dettagli o accessori colorati o di un colore in contrasto con il resto della cucina.

Si può optare anche per usare le tinte “base” dei materiali, come ad esempio il legno o l’acciaio, e sfruttare le loro tonalità per dare colore o sfumature all’ambiente.

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