In che modo possiamo progettare una cucina in un’ambiente stretto e lungo? Come possiamo ottimizzare gli spazi rendendo l’ambiente più grande?
Sicuramente la scelta di colori e luci adeguate aiuterà a trasformare e rendere lo spazio piacevole oltre che a fornire un’impressione di maggior ampiezza dei locali.
Un effetto per ampliare la percezione dello spazio è sicuramente quello creato dal classico contrasto cromatico tra il bianco ed il nero, ma in alternativa si può scegliere il total white o, ancora, il bianco in abbinamento a dei colori brillanti magari utilizzati per decorare le pareti.
La soluzione più semplice per uno spazio che si sviluppa in lunghezza è la cucina lineare, ovvero disponendo su un solo lato la colonna con i pensili ed i mobili.
Un’altra valida alternativa è quella di disporre mobili e pensili in entrambi i lati della stanza, ad esempio dividendo i fuochi con gli elettrodomestici e lavabo e piano lavoro nella parte opposta.
Un’altra proposta interessante è sicuramente quella di inserire nella cucina un piccolo bancone con due sedie alte da bar da impiegare per la colazione o per pranzo e cene veloci, e da sfruttare come ulteriore piano di appoggio.
In un ambiente ristretto non bisogna sicuramente perdere il focus sulla funzionalità, bisogna sfruttare tutto lo spazio a disposizione e per farlo occorre inserire nel locale solo ciò che è strettamente indispensabile.
Nell’ottica di sfruttare ogni spazio possibile, si può pensare di inserire dei piani estraibili così da guadagnare ulteriori piani di lavoro o piani dove poter mangiare: si potranno agilmente richiudere per rendere minore l’ingombro, si può pensare anche ad abbinarci delle sedie pieghevoli da utilizzare all’occorrenza.
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