Ha un’eleganza che non passa mai di moda, il suo fascino non stanca mai. Stiamo parlando della cucina classica, e oggi vediamo come arredarla

Le cucine classiche oltre ad essere di classe ed eleganti, rievocano anche il senso di famiglia e tradizione, ci ricorda la cucina della mamma o della nonna, delle domeniche passate in compagnia e del calore della famiglia.

Ovviamente la cucina classica non è solo eleganza e bellezza esteriore ma dev’essere anche funzionale, pratica e deve essere progettata in modo di sfruttare tutti gli spazi presenti nella zona cucina.

Ad oggi le cucine classiche non si trovano solo in legno ma anche in laccato in colori chiari.

Una cucina classica si differenzia da una cucina moderna sicuramente per tipo di anta, nel caso di una cucina classica l’anta è detta a telaio, con lavorazioni artigianali visibili.

A differenza delle cucine moderne dove le maniglie sono nascoste, nella cucina classica le maniglie sono argentate e con pomello in ceramica.

Un altro elemento che caratterizza una cucina classica e l’uniformità cromatica della cucina, il piano può essere in marmo o in pietra, spesso tono su tono con il resto della cucina.

Armadietti, vetrine e colonne sono parti essenziali di questo stile e sono soluzioni ottime per inserire argenteria, piatti e ceramiche di famiglia.

Gli elettrodomestici sono ad incasso, e insieme agli accessori hanno uno stile retrò e vintage.

La cucina deve avere uno stile che rispecchia chi ci abita, e deve avere lo stesso stile del resto della casa, prodotta con materiali di qualità, resistenti e che durino nel tempo.

Ad una cucina classica si può inserire anche un’isola, da utilizzare come piano di lavoro, tavolo snack o piano cottura con lavello.

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