Parlando di qualsiasi tema, si dice sempre che sono i dettagli a fare la differenza, e la cucina non è da meno.

Oggi vediamo insieme il dettaglio per eccellenza di questo ambiente: i sistemi di apertura.

Abbiamo parlato volutamente di sistemi di apertura e non di maniglie, perché non sono l’unica scelta che abbiamo a disposizione.

Di maniglie ne esistono centinaia e centinaia di tipi. Solo per citarne alcuni, abbiamo i profili (simili nella funzionalità alla gola che vedremo in seguito, ma sono un componente esterno all’anta), a staffa, pomelli, Lip (simili ai profili, ma più piccoli e visibili), a conchiglia, ad incasso. Le maniglie sono indicate per una cucina in stile classico, e possono essere sfruttate per aumentare la presenza di dettagli e per creare contrasto cromatico.

La gola invece prevede l’apertura tramite un incavo sopra o al lato della maniglia. Crea uniformità nella visione e compattezza estetica.

Di questo tipo di apertura esistono due varianti: scavata e piatta.  Con la gola piatta l’anta ed il mobile sono a contatto, mentre con la gola scavata vi è in piccolo incavo, fatto per agevolare l’apertura. Ovviamente di entrambi esistono diverse varianti, ognuna adatta alla nostra cucina.

Questo tipo di apertura è consigliato per cucine dallo stile più moderno e minimal, in quanto l’assenza delle maniglie alleggerisce l’aspetto della cucina. Anche la gola, come la maniglia, può essere sfruttata per dare sfumature colorate all’ambiente.

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